Questo è ciò che si vede transitando a Maggiora nelle ore serali: ragazzi e ragazze che si trovano a correre con la voglia di dedicarsi a una salutare pratica sportiva. Poi spunta qualche botte condotta con assoluta maestria (Maggiora è da cinque anni consecutivi Campione d’Italia di corsa delle botti) e allora si può dire di essere entrati in clima PALIO DEI RIONI.
Quest’anno siamo arrivati alla trentatreesima edizione e il Magistrato, guidato dal presidente Roberto Barcellini, propone una formula collaudata ma in qualche gioco anche a sorpresa.
Si parte mercoledì 18 con il PALIO DI SANTA LUCIA utilizzando la spettacolare formula ad inseguimento sul percorso ad “8” prospiciente l’area giochi del campetto di via Dante. La somma dei punti connessi al tempo delle squadre (due maschili e una femminile) determinerà la classifica finale.
Giovedì 19 sarà l’ora del due giochi a sorpresa che il Magistrato ha preparato. Saranno giochi di forza? Saranno giochi di abilità manuale o intellettuale? È facile pensare che per primeggiare bisognerà servirsi di tutte queste capacità, ma lo scopriremo solo quella sera e i Rioni con entusiasmo e partecipazione spingeranno i concorrenti al successo.
La sera di venerdì 20 si apre con una corsa campestre valida come tappa della GAMBA D’ORO. A seguire il gioco del TIRO CON L’ARCO dove gli arcieri dei quattro rioni si sfideranno in quella che è la prova di abilità per eccellenza in cui entrano in gioco capacità, emozione e nervi saldi. Abbinato ci sarà un altro gioco a sorpresa; l’anno scorso andava costruita una catapulta, quest’anno cosa bisognerà realizzare e far funzionare?
Sabato 21 si comincia il pomeriggio: per chi volesse gratuitamente può provare l’emozione di guidare un GO KART da competizione grazie alla rinnovata collaborazione con il Vaemenia Karting Club di Borgomanero presso il piazzale del cimitero.
Poi alle ore 16 il PALIO DEI BAMBINI dove due categorie di giovani spingitori di botte si contendono la vittoria della loro prova. È da elogiare la grinta e la voglia che ci mette sia chi è alle prime armi, anzi ai primi guanti, così come chi è un po’ più esperto. È ovviamente una prova valida per la classifica finale del Palio.
Sabato sera è l’apice del Palio con la CORSA DELLE BOTTI femminile e maschile. Alle ore 21 partono le ragazze, con squadre formate da sette componenti che conducono una botte dal peso di circa 80 kg su un percorso di oltre 700 mt. Che determinazione, che impegno, che voglia ci mettono per primeggiare e....quanto allenamento!
Poi alle 21.30 le squadre maschili si sfidano sul tradizionale percorso di circa mille metri spingendo le botti di 120 kg appesantite da 20 kg di ghiaia nel proprio interno. I nove concorrenti di ogni rione si alterneranno cercando di sfruttare al meglio l’effetto centrifuga dovuto alla ghiaia. Nessuno si risparmia e infonde fino all’ultima energia in quelle spinte dove fiato e forza fisica fanno la differenza.
L’anno scorso, dopo dodici anni di assoluto predominio, il rione Cavaiasca ha ceduto il Palio al rione Valeggia, che con il successo in entrambe le corse delle botti ha suggellato il passaggio di consegne. E quest’anno? Lo scopriremo ritrovandoci insieme al campetto di via Dante, degustando il buon vino della cantina e l’apprezzata cucina dell’allegra combriccola capitanata da Fausto.
Come in passato il Palio dei Rioni lascia poi il posto, domenica 22, alla tappa di qualificazione al PALIO NAZIONALE DELLE BOTTI del circuito di Città del Vino, dove le squadre provenienti da più parti d’Italia si sfidano per aggiudicarsi il trofeo di giornata.
Dalla prova cronometrata della mattina (per stabilire la griglia di partenza), alla corsa delle botti, ai giochi di squadra del pomeriggio, l’intensa giornata culminerà in amicizia con la consegna del trofeo di Città del Vino alla squadra vincitrice.
Un augurio sincero: BUON PALIO 2018 A TUTTI!
Nessun commento:
Posta un commento