giovedì 11 ottobre 2018

MAGGIORA 6 GRANDE! VITTORIA AL PALIO NAZIONALE DELLE BOTTI 2018 A VALDOBBIADENE

Anche questo 2018 di corsa delle botti si è concluso e la squadra di Maggiora si è riconfermata campione d'Italia. 
Già ammessa alla finale in quanto campione in carica, ha preso parte a sei tappe di qualificazione in stagione: terzo posto a Suvereto, quinto a Refrontolo, secondo a Nizza Monferrato, vittorie a Vittorio Veneto, nella prova di casa a Maggiora durante il Palio dei Rioni, e ancora ad Avio.
Ammessa di diritto anche la città ospitante di Valdobbiadene, mentre per i risultati conseguiti erano presenti le squadre di Avio (Trento), Furore (Salerno), Cavriana (Mantova), Nizza Monferrato (Asti), Refrontolo (Treviso), Suvereto (Livorno), Valdobbiadene (Treviso) e Vittorio Veneto (Treviso).


PROVE CRONOMETRATE 

Originale la formula di prevedere uno slalom con andata e ritorno da percorrere, con due coppie di spingitori. In base all'ordine di partenza sorteggiato, Maggiora parte quinta. Ottima prova dei nostri, ma a pochi metri dall'arrivo Sergio si blocca, fermato da uno strappo muscolare che lo vede proseguire zoppicante. Nicolò conduce la botte al traguardo, fermando il cronometro sul tempo di 01:18.70 che vale la pole position per la gara del pomeriggio. 
Refrontolo segna il secondo miglior tempo, ma l'aver saltato un'ostacolo comporta una penalità di 5" che fa retrocedere la squadra in maglia verde in quarta posizione. Spetta quindi a Suvereto e Nizza Monferrato completare la prima fila nella griglia della finale.
Vista la gravità dell'infortunio patito da Sergio, che costringerebbe Maggiora a disputare  l'intera gara con tre soli spingitori, viene chiesta una deroga al regolamento che consenta di modificare la composizione della squadra al termine delle prove. Le varie rappresentative, sportivamente, accettano all'unanimità, così Mattia può prendere il posto del compagno infortunato.

1) Maggiora, 01:18.70
2) Suvereto, 01:21.21
3) Nizza Monferrato, 01:23.70
4) Refrontolo, 01:19.18 (+5" di penalità)
5) Cavriana, 01:24.52
6) San Gusmè, 01:24.70
7) Valdobbiadene, 01:27.58
8) Vittorio Veneto, 01:32.20
9) Furore, 01:36.20
10) Avio, 01:44.11


LA GARA

Dopo il pranzo, e lo spettacolo degli sbandieratori nel parco di Villa dei Cedri inizia la preparazione della gara, anche se il via viene ritardato dalla rimozione forzata di un'auto lasciata in divieto di sosta a ridosso della linea di partenza, facendo così salire la tensione dei ragazzi in gara, ma anche del numeroso pubblico, alle stelle.

Il percorso di gara misura 1,4 km, composto da due anelli, il primo da percorrere in senso orario ed il secondo in senso antiorario, come a disegnare un 8. 
Pochi metri dopo il via una brusca svolta a destra immette su un sentiero sconnesso in ripida salita e molto stretto, dove viene resa vana ogni possibilità di sorpasso. Sbucati nuovamente sulla strada inizia così una lunga discesa, intervallata solo da un breve falsopiano, che riporta alla zona di partenza dove inizia la seconda parte; una curva, questa volta a sinistra, fa procedere ancora in discesa prima di cominciare con una lunga salita che porta a scollinare e ridiscendere fino al traguardo.






Al momento del via, dato con un colpo di tamburo, sono Mattia e Nicolò ad avere lo spunto migliore e a portarsi subito in testa. Dietro di loro, in bagarre, si scatena un parapiglia che rallenta le immediate inseguitrici lasciando così strada libera a Cavriana che si porta in seconda posizione, superata poi, nel tratto di strada alla fine del sentiero, da Suvereto che, nel tratto di discesa che chiude il primo anello, attacca ancora e riesce a superare i ragazzi di Maggiora. La svolta avviene però nella zona del cambio spingitori, quando all'inizio dell'ultima salita la botte passa a Santo e Daniele che rispondono all'attacco toscano riprendendo la testa della gara fino per poi guadagnare, nell'arco di pochi metri, un margine rassicurante. Mentre Suvereto sembra patire oltremodo lo sforzo profuso in precedenza, rallentando vistosamente, Refrontolo, recupera dopo il mega-tamponamento della partenza e riesce a portarsi in seconda posizione. 
Davanti intanto i ragazzi di Maggiora continuano a spingere poderosamente fino a tagliare vittoriosi il traguardo tra due ali di folla festante.
Per la sesta volta consecutiva Maggiora è campione d'Italia nel Palio Nazionale delle Botti Città del Vino!
A Refrontolo non resta che accontentarsi della seconda posizione, davanti ai toscani di San Gusmé, anch'essi autori di una grande prova in crescendo, e a tutte le altre squadre che sfilano man mano.


1) Maggiora
2) Refrontolo
3) San Gusmé
4) Suvereto
5) Cavriana
6) Nizza Monferrato
7) Furore
8) Vittorio Veneto
9) Valdobbiadene
10) Avio

Dopo la premiazione con una magnum di prosecco da 6 litri è quindi l'ora dei ringraziamenti e dei saluti, fissando l'appuntamento alla finale del 2019 ad Avio.

Ma le emozioni non sono ancora finite perchè durante il viaggio di ritorno, con un occhio alla disputa del Motocross delle Nazioni e all'Italia che conquista un'insperata medaglia d'argento, si viene a sapere che anche i tg Mediaset (su Italia 1 e Rete 4) hanno dato notizia della gara, con i nostri ragazzi ed il cartello "Maggiora" trasmesso in bella vista in tutta Italia.
La giusta soddisfazione dopo tanta fatica!






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